BIORIVITALIZZAZIONE PROFONDA
Procedura
Il concetto è simile a quello della Biorivitalizzazione e il prodotto utilizzato è sempre acido ialuronico. Le differenze sono legate al tipo di Acido Ialuronico impiegato e al piano cutaneo sul quale si lavora, che è leggermente più profondo rispetto alla Biorivitalizzazione.
L’obiettivo è stimolare i fibroblasti che creano l’impalcatura del tessuto sottocutaneo cercando di contrastare i cedimenti e dare più sostegno alla pelle.
Le tecniche sono diverse in base al prodotto utilizzato, generalmente si lasciano piccoli depositi di Ialuronico alla profondità di circa 1-2mm, che successivamente si distribuiscono e diffondono a tutta l’area interessata dal trattamento. Un migliore effetto lo si ottiene eseguendo la seduta con microcannula, riducendo in questo modo il fastidio legato alle punture con aghi e migliorando la distribuzione sottocutanea del prodotto.
Per questo tipo di procedura utilizzo spesso ProfHiLo di IBSA. Si eseguono solitamente una o due sedute all'anno, ma i protocolli sono molto variabili
Tariffe
Come faccio a capire se devo fare la biorivitalizzazione o la bioristrutturazione?
L’una non esclude l’altra. La biorivitalizzazione è più superficiale e la consiglio per donare luminosità e miglioramento della texture cutanea; la bioristrutturazione è leggermente più profonda e la consiglio per contrastare i cedimenti in fase iniziale/precoce.
Quali parti del corpo possono essere trattate?
Le utilizzo per trattare soprattutto il volto, ma le consiglio anche nel ringiovanimento di collo, decolleté e mani.
Quante punture si fanno normalmente?
Nella tecnica a micropomfi, eseguo microiniezioni su tutta la superficie da trattare, distanziati di 2-3cm l’una dall’altra (tot circa 10 per lato), ma esistono diverse tecniche indicate per diverse situazioni e in base al prodotto utilizzato (es. tecnica 5 iniezioni per Profhilo oppure infiltrazioni con microcannula con 1-2 punti di accesso per lato, tutte ben tollerate).
Posso prendere il sole dopo una seduta?
In prima giornata sconsiglio sempre di prendere il sole in quanto sono comunque presenti minimi fenomeni infiammatori legati alla terapia iniettiva anche se non visibili. Per i giorni successivi è meglio evitare il sole solo se sono evidenti arrossamenti o lividi (comunque molto rari).
Come mai devo fare 2/3 sedute all'anno? Ogni quante volte devo fare il ciclo di vitamine?
I protocolli di trattamento sono molto variabili. Con 2-3 sedute si ottiene già un buon livello di stimolo sottocutaneo (valutato su studi clinici e laboratoristici). In presenza di un basso livello di aging o per prevenzione di invecchiamento è sufficiente un ciclo all’anno. Per le pelli più invecchiate ci sono protocolli più intensi, fino alla seduta mensile da eseguire per tutto l’anno.
L'effetto delle vitamine lo vedo subito?
Immediatamente è visibile solo un incremento dell’idratazione cutanea, legato all’effetto di richiamo idrico esercitato dall’acido ialuronico. L’effetto finale che voglio ricercare arriva con i mesi e con gli anni ed è legato alla riattivazione dei fibroblasti presenti nel tessuto sottocutaneo del paziente e alla successiva produzione di collagene endogeno.
Posso andare al lavoro dopo la seduta? Si vedono i segni?
Il tipo di procedura che adotto non è invasiva e il rischio di lividi o arrossamenti è molto basso, si può sicuramente proseguire con l’attività quotidiana con i limiti legati all’esposizione al calore (Sole, Saune, Bagno Turco) o all’attività fisica intensa.
Posso truccarmi dopo la seduta?
Appena terminata la procedura consiglio l’eventuale utilizzo di fondotinta “sterile” disponibile in Studio, il trucco classico può essere applicato 1-2 ore dopo la procedura.
Possono uscire degli ematomi?
Il “livido” è un inconveniente legato ad ogni procedura iniettiva. Con la biorivitalizzazione/bioristrutturazione è molto raro e le dimensioni sono limitate. Si risolvono spontaneamente e si possono coprire con il trucco.
Da che età è consigliato iniziare con le “vitamine” (Biorivitalizzazione/Bioristrutturazione)?
Per pelli normali o disidratate consiglio di iniziare in prevenzione a 30aa; le pelli che presentano eccesso di sebo possono posticipare anche verso i 40aa.